Fine vita e eutanasia
Accompagnare un amico speciale verso l’ultimo saluto
Decidere di mettere fine alla sofferenza del nostro animale è una delle cose più difficili che ci si trova ad affrontare.
È molto importante essere preparati e sapere cosa vi aspetterà.
L’eutanasia è l’atto di porre dolcemente fine alla vita di un essere vivente con lo scopo ultimo di evitargli inutili sofferenze.
La soppressione del proprio animale rappresenta la soluzione ultima che deve essere presa in accordo con il veterinario dopo una rigorosa e precisa riflessione.
Assieme si valuteranno con attenzione due principali aspetti: da un lato la qualità della vita del cane o del gatto e dall’altro le ripercussioni sulla vostra vita quotidiana.
La visita veterinaria è fondamentale: solo osservando e visitando il vostro animale potrò capire quando l’animale non sarà più in grado di vivere senza soffrire troppo e potrò farvi comprendere quando l’accanimento terapeutico non avrà più senso.
Si prende in considerazione l’ipotesi dell’eutanasia quando la qualità di vita dell’animale non è più accettabile. Come in caso di malattia agli ultimi stadi o patologie incurabili, per le quali le cure palliative non hanno più effetto.
Nessuno è MAI pronto a separarsi dal proprio compagno di vita, ma quando arriva il momento assieme affronteremo l’evento offrendo lui/lei un ultimo gesto di amore.
Praticare l’eutanasia a domicilio è il modo più dolce e naturale per porre fine alla sofferenza del vostro amico evitandogli una fonte di stress e paura, causata dalla visita in struttura. Egli potrà addormentarsi sulla sua poltrona preferita, vicino ai suoi giochi circondato dall’Amore della sua Famiglia.
Insieme cercheremo un posto tranquillo e rilassante ed effettuerò una iniezione intramuscolo di sedativi e antidolorifici.
Una volta rilassato, attraverso una via di accesso venosa potrò indurre l’anestesia generale.
L’ultima fase della procedura prevede la somministrazione del farmaco iniettabile (solitamente usato per via endovenosa) costituito da tre componenti: l'embutramide a potente azione narcotica e paralizzante il centro respiratorio, il mebenzonio ioduro paralizzante la muscolatura striata scheletrica e respiratoria, latetracaina anestetico locale. L'azione combinata di questi assicura un'azione rapida, efficace e senza alcun sintomo di eccitazione o di dolore da parte dell'animale trattato.
L’ eutanasia avviene attraverso la somministrazione di una dose fatale di medicinale. Questa porta alla perdita di coscienza e alla morte nel giro di un paio di minuti. Il cane è incosciente e non sente dolore. Generalmente si nota un semplice rilassamento, come se stesse andando a dormire. Il respiro rallenta fino a fermarsi.
Dopo la morte si presenteranno alcuni eventi del tutto normali e involontari come:
- Un gemito che accompagna l’ultimo respiro
- La mancata chiusura delle palpebre
- A volte spasmi muscolari dati dal l’abbandono dell’energia dal corpo
- Rilascio degli sfinteri
Insieme sistemeremo il corpo e sarete voi a decidere se optare su un cimitero per animali o un rito di cremazione comune o singola con urna.